La nostra storia

La Fondazione ASINO nasce nel 2018 per volontà di Fabrizio Carretti, con lo scopo di supportare la formazione e la ricerca Neurochirurgica Oncologica in Italia.

L’idea sostenuta dalla fondazione voluta da Fabrizio Carretti è quella di fornire ai giovani neurochirurghi programmi di formazione strutturati, col supporto di strumenti efficaci ed innovativi, per avere professionisti sempre più preparati e competitivi a livello internazionale.

Il Fondatore

FABRIZIO
CARRETTI

Fabrizio nasce a Bologna, si laurea in Economia alla Bocconi di Milano con il massimo dei voti, inizia a lavorare in finanza a Londra per Lehman Brothers e approda nel mondo del Private Equity con Permira, dove ha guidato con successo il rilancio di tante aziende italiane e internazionali come Valentino, Hugo Boss, Sisal, Arcaplanet, solo per citare alcuni esempi.

Fabrizio è sempre stato un professionista impegnato e generoso anche fuori dall’ambito strettamente lavorativo, nel mondo della finanza era conosciuto per il suo tratto umano, e per la capacità di tirare fuori il meglio dalle persone e dalle aziende che hanno avuto la fortuna di lavorare con lui. Quando gli è stato diagnosticato un tumore, Fabrizio si è messo a disposizione dell’equipe medica che lo ha assistito e si è speso in prima persona per aiutare la ricerca in campo delle neuroscienze a beneficio di tutti, a iniziare dai medici che spesso non hanno tutti gli strumenti di cui hanno bisogno per fare ricerca e completare la propria formazione nelle Neuroscienze.

ASINO è nata così, l’acronimo è la sintesi dello spirito del suo fondatore, che sapeva coniugare umiltà, professionalità e ironia anche di fronte a questioni molto serie come quella dello studio delle neuroscienze.

Fabrizio era luce, veloce, leggero, caldo, solare.  Fabrizio aveva capito che bisogna scendere in campo, dare l'esempio,  fare del proprio meglio. Così lo ha fatto, si è messo in gioco, ha tracciato la direzione, ha sperimentato sulla propria pelle e ha voluto questa fondazione che sostiene la neurochirurgia oncologica.  Fabrizio era curioso, credeva nella scienza ma soprattutto credeva nelle persone, gli dava fiducia, faceva squadra e sapeva combinare e mettere insieme talenti diversi.  Fabrizio era intelligente e ironico, vedeva il lato comico delle cose serie, per questo una fondazione serissima con un progetto importante, come questa, è stata chiamata ASINO, acronimo di Associazione Italiana Neurochirurgia Oncologica. Caro Fabrizio, proveremo a far sì che la tua iniziativa diventi grande come te.

Sara Bennewitz